domenica 10 gennaio 2010

10 gennaio 2010 - cross di Scarmagno

Siamo partiti.
Mi mancava andare alle gare con Paulin e gli altri amici, il clima della domenica mattina, preparare il borsone, mangiare leggero il sabato sera, scaricare il venerdì, dire minchiate nel riscaldamento, vedere le gare delle donne, avere il cuore a 180 bpm 2 secondi prima dello sparo, il thè con i biscotti al ristoro, la gente in tuta che legge i volantini,.....
Con oggi ho ripreso a gareggiare e dopo i 9 ritiri del 2009 su 14 gare la preoccupazione di far male mi assillava.
Ultimo allenamento di qualità fatto mercoledì con nonno Enzo Falco e l'amico Equador: 6km di variazioni 200mX200m di recupero a 3.30 di media finale. Venerdì e ieri gambe pesanti e stanchezza dovuta anche agli ultimi giorni di lavoro. Pesantezza accusata anche nel riscaldamento di stamattina.
Di oggi ci possono essere 2 punti di vista: se si considera che dalla seconda settimana di ottobre ho ripreso ad allenarmi facendo le ripetute sui 1000metri a 4'/km posso ritenermi soddisfatto. Se invece si riprende il mio punto di vista non lo sono.
Sarà che è da tanto che non gareggio ed ancora mi manca il ritmo gara che in allenamento anche volendo non si riesce a simulare, sarà che c'era fango, sarà la stanchezza di questi ultimi 2 mesi, sarà tutto quello che vogliamo ma fondamentalmente non riuscivo a spingere. Non riuscivo a portare il mio corpo al limite, non riuscivo a cambiare ritmo, a correre forte. Avevo un bel gruppetto ad un centinaio di metri con l'amico Timo, Ciavarella, Malerba, Martello ma non riuscivo proprio ad agganciarmi. Mi manca un pò di grinta perchè son sicuro che volendo avrei recuperato, ma una sorta di pigrizia mentale mi fa sempre accontentare.
Appena partiti ho patito un pochino rimanendo un pò troppo in mezzo al gruppo, secondo giro ancora inchiodato mentre nel terzo e ultimo giro son riuscito ad allungarmi un pochino ed a correre più fluido. Fosse stato un pò più lungo mi sarebbe uscito un garone ma la gara era di 6km e i "se" non hanno senso.
Finisco comunque questi 6km di cross in 21.36 (3'.35" di media finale) e 40esimo assoluto...no comment. C'è solo da allenarsi ancora e visto che ho trovato la giusta quadra bisogna solo correre anche perchè mi sento di avere molto margine, non sono al gancio e penso di valer molto meno!!
Unica nota positiva di oggi era lo stile. Dall'alto mi sentivo abbastanza sciolto, snodato di busto, di braccia e con i piedi spingevo bene.
Prossimi impegni saranno il cross di Ciriè, Trofarello, una mezza a fine Febbraio ed infine il cross di Borgaretto.
Oggi è andato bene anche l'amico Marco che con i suoi 1800km annuali ha corso sui 3.45, bene Equador che corre sui 3.20 e negativo l'amico Paulin che dopo un periodo un pò così ancora non ha trovato la quadra.
Grande nonno Enzo che onora la "nuova" canotta del Gio22 con una splendida vittoria in solitaria.

4 commenti:

stoppre ha detto...

chi è ecuador? ce l'ha il permesso di soggiorno?
dai 3.35 come prima gara seria e in un cross, è degna di rilievo. che, volevi vincere ?
se vali di più dimostralo.

... E io corro! ha detto...

beh..non sei andato male, buona la prima.Se pensi che lo scorso anno eri tornato un tapascione ed ora corri a 3'35 on soli 3 mesi di allenamento serio, c' è di che essere fieri di se stessi! Io mi sarei messo a piangere (di gioia ovvio) con un empo simile!

franchino ha detto...

L'importante è essere tornati in bagarre. Secondo me adesso hai una buona cilindrata ma poca potenza, anche se il lavoro di mercoledì promette bene. Forse non l'hai digerito completamente e ieri eri un pò stanco ma non temere che sei sulla strada giusta.

Andrea ha detto...

Mamma mia! Non pensavo che fossi tornato tanto presto ad essere così veloce. Quest'anno farai faville, in bocca al lupo!