15 marzo 2015 - Trana corsa di "primavera"
Che poi di primavera non c'era niente. Freddo e pioggia mi hanno addirittura costretto a gareggiare a manica lunga. Una gara nervosa con molta salita di quelle che mi gustano parecchio.
Breve riscaldamento e via.
Partenza abbastanza lenta e ritrovavo subito in testa.
Primi km di "sali e scendi" fatti insieme a Grieco e il buon Bianco. Ho subito notato di rimanere con loro molto facilmente e di averne un pelino di più ma ho preferito comunque far passare qualche km prima di aumentare.
Intorno a metà gara ho dato la prima accelerata e mi son messo a tener un ritmo buonissimo sui 3.15'/km. Solo Bianco è riuscito a rimanere con me.
Arrivato ad un bivio non segnalato ho preso un sentiero che andava a sinistra mentre dietro di me Bianco a destra. Purtroppo la mia gara si è conclusa li. L'unica soluzione per non tornare indietro è stata quella di tagliare trasversalmente il pezzetto di prato che divideva i due sentieri, peccato che sia rimasto incastrato in mezzo a cespugli di spine e rovi alti fino alle cosce.
Il bravo Bianco vedendomi in difficoltà e nonostante fosse ghiotta l'occasione di andare in testa alla gara si è fermato per aspettarmi: tanto di cappello ad un atleta così, a dimostrazione che esser ottimi atleti non vuol dire solo correre forte (già a Dicembre, nella gara di S. Silvestro corsi tutta la gara con questo validissimo atleta che dava cambi regolari e segnalava a chi stava dietro i pezzi di strada ghiacciata).
Nel frattempo siamo stati raggiunti dell'atleta del Borgaretto Grieco. Rimesso in strada non sono più riuscito a riprendere il ritmo facendo una fatica immensa per rimanere con loro che quasi stavo optando per lasciarli andare via. Inoltre non un pezzo in piano per potermi riprendere un attimo.
Ultimi km siamo stati raggiunti anche dai fratelli Slimani. Non è stato più tenuto un ritmo regolare ma continui strappi e allunghi mi hanno portato alla conclusione di questi 9.5km di gara in terza posizione assoluta con un crono di 0.32.45.
Nel frattempo ho abbandonato l'idea di far una mezza a fine marzo sull'ora e 10 per rifiatare un attimo dalle gare e dar spazio agli allenamenti. Queste ultime gare ho sentito di non correre al cento per cento ma sempre tappato da fiacca. Da gennaio gareggiando una settimana si ed una no mi sono stancato parecchio senza riuscire ad allenarmi come avrei voluto.
L'idea adesso è di allenarmi un paio di settimane come dico io, provare poi a dare una bella sgasata alla tuttadritta sui 32.30 prima della bellissima gara che mi aspetta a Losanna il 25 aprile.
Nel frattempo mercoledì un fartlek di 9km sui 3.21 di media finale mi hanno sciolto parecchio.
Sotto tre foto del mio incontro ravvicinato con i rovi:
Nessun commento:
Posta un commento